Giugno 2021, ultimi allenamenti della nostra piccola scuola calcio. Lorenzo, nostro appassionato collaboratore ed allora laureando in Statistica per i Big Data, era alle prese con la scelta dell’argomento di tesi. Questo è il punto di partenza del progetto GRIMBLE con lo scopo di supportare la crescita e la ricerca di giovani talenti.
Dal nostro primo confronto sul campo di allenamento emerse l’esigenza di avere uno strumento in grado di valutare in modo oggettivo e meritocratico i nostri ragazzi. In più, metterlo a disposizione di osservatori ed addetti ai lavori, sarebbe stato d’aiuto per lo sviluppo di tutto il movimento giovanile. Condividere l’idea con il mondo accademico e farne oggetto di tesi creò subito un certo entusiasmo.
Alla base dei nostri ragionamenti c’era il fatto che negli ultimi anni, nell’industria dello sport, la statistica e l’informatica stavano assumendo un ruolo sempre più centrale nel prendere decisioni strategiche. Tutto ciò confermato da un costante aumento di nuove aziende e start up che operavano con i dati in ambito sportivo.
Un numero crescente di organizzazioni adottava una strategia decisionale sempre più data-oriented. Le società destinavano sempre più risorse al reperimento dei dati e al loro successivo utilizzo per fini strategici.
Il calcio, era ed è lo sport maggiormente coinvolto. L’impiego di algoritmi stava progressivamente aumentando, sia per valutare e misurare le prestazioni dei propri giocatori, che per effettuare valutazioni sull’andamento economico-finanziario delle società.
Una delle prime problematiche rilevate era la difficoltà di reperimento delle informazioni e il loro successivo utilizzo. Queste operazioni richiedevano l’impiego di professionalità specifiche, notevoli costi e tempi di realizzazione molto lunghi. Ciò naturalmente potrebbe essere facilmente realizzato solo da squadre con bilanci ben consolidati, trascurando gli eventuali potenziali del calcio giovanile professionistico e dilettantistico.
D’altra parte non dimentichiamo che il calcio dilettantistico rappresenta il principale movimento sportivo in Italia. Nel 2019-2020 si contano un totale di 11.816 società e 62.118 squadre. Il numero complessivo di calciatori tesserati è pari a circa un milione, di cui il 64,5% attivo nei campionati di livello giovanile.
Dall’idea di base alla nascita di Grimble Analytics si è passati da diverse fasi: dallo sviluppo dell’elaborato di tesi e la definizione del modello di business, alla composizione del team e presentazione del progetto.
SVILUPPO DELL’ELABORATO DI TESI
Il primo passo concreto verso lo sviluppo della nostra idea è stata la stesura dell’elaborato di tesi da titolo “Football Data Analysis per la valutazione delle performance nel calcio giovanile”.
Le tematiche affrontate sono state:
- le possibilità offerte dall’analisi dei dati nei contesti calcistici (Football Data Analysis), evidenziando come il reparto scouting possa giovarne. Differenze in materia di analisi tra un settore giovanile e una squadra professionista. Introduzione delle tipologie di dati esistenti nel mondo del calcio con relative metodologie di raccolta, tenendo conto delle limitazioni che ognuna di esse possiede.
- illustrazione del processo che porta alla costruzione dei datasets, attraverso la descrizione delle varie fasi che compongono la metodologia utilizzata per la raccolta dei dati. Descrivere della struttura di ognuno dei datasets.
- descrizione della fase di pre-processing (che precede quella di analisi), necessaria per preparare i dati al successivo uso. Dimostrazione delle potenzialità offerte dall’analisi dei dati attraverso l’analisi nel dettaglio di una partita, entrando nel particolare delle varie situazioni di gioco e concentrandosi su specifici parametri individuali di ogni reparto tattico.
- Presentazione di PlayeRank, un algoritmo che ha lo scopo di fornire una valutazione della qualità della performance di un calciatore in una o più partite sulla base dei dati. Tramite esso è possibile attribuire una valutazione numerica alle prestazioni dei giovani calciatori protagonisti e generare un ranking con cui visualizzare chi ha registrato la performance migliore.
Terminato con successo il lavoro di tesi, il progetto ha incuriosito gli stessi relatori tanto da spingerci a proseguire, parallelamente agli studi, con il suo sviluppo. Da quel momento abbiamo dovuto affrontare diverse problematiche sia tecniche che organizzative, alcune delle quali risolte altre in via di risoluzione, guidati da un obiettivo ben chiaro sin dall’origine:
Valorizzare i giovani talenti grazie ai dati.
Uno dei difetti del nostro calcio giovanile infatti, è riuscire ad individuare i migliori talenti nelle scuole calcio e nei settori giovanili dilettantistici. Oggi, il processo di ricerca, è totalmente gestito da reti di osservatori più o meno qualificati che utilizzano criteri di scelta soggettivi e spesso poco meritocratici.
Inoltre, abbiamo sottoposto a più di 100 professionisti del settore (tra cui osservatori, dirigenti e allenatori), un questionario riguardante l’attuale situazione dello scouting giovanile. Abbiamo quindi rilevato le seguenti problematiche:
- AREA LIMITATA DI AZIONE: per l’osservatore è complicato se non impossibile riuscire a visionare un gran numero di ragazzi in poco tempo.
- MANCANZA DI INFO: sono attualmente poche o del tutto assenti le informazioni riguardanti i match giovanili dilettantistici e i conseguenti dettagli sui calciatori che ne partecipano.
- COSTI ECONOMICI: per una società professionistica, i costi per il numero di osservatori da ingaggiare e per le relative trasferte, aumentano al crescere dell’area di copertura che vogliono raggiungere.
Conseguenza di ciò, sono i numeri evidenziati dal “ReportCalcio 2022”.
Tra il 2019/2020 e il 2020/2021, a livello maschile, sono 610 i giovani di età compresa tra i 15 e i 21 anni formati da società dilettantistiche che sono riusciti nel salto al calcio professionistico su un bacino di circa 200.000 giovani calciatori (nella fascia d’età dai 15 ai 21 anni).
DEFINIZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS
In questo contesto la nostra idea è quella di proporre Grimble come punto di collegamento tra il mondo dilettantistico e quello professionistico. Come?
Grazie all’utilizzo dei Big Data, Grimble digitalizza i processi di scouting, supportando con la data analysis la ricerca dei migliori talenti all’interno delle squadre dilettantistiche del territorio italiano. Analizzando le informazioni rilevate sugli atleti, lo scopo è quello di aiutare le società a minimizzare il margine di errore nel processo decisionale durante la valutazione di ciascun giocatore. Allo stesso tempo, la mole di dati rilevati può essere da supporto alle società dilettantistiche per migliorare i loro standard qualitativi.
Tutto ciò viene sviluppato in tre fasi:
Monitoring & Scouting – tramite performance e potential analysis, avviene il monitoraggio dei parametri di interesse al fine di evidenziare i trend nel tempo.
Performance Analysis – consente la valutazione delle prestazioni dei calciatori, in partita e in allenamento, tramite grafici e indici statistici.
Potential Analysis – utilizzando strumenti inferenziali, consente di prevedere e quantificare il potenziale di crescita dei ragazzi.
Infine, i dati raccolti, saranno archiviati in un database e resi disponibili all’utente finale tramite dashboard.
COMPOSIZIONE DEL TEAM
Lo sviluppo del progetto in ambito accademico ha consentito la condivisione dello stesso con tanti compagni di corso. Alcuni di loro, spinti dalla passione comune, sono diventati parte attiva della crescita di Grimble, formando così un vero e proprio team. Il background statistico-informatico di alcuni di loro consente di gestire interamente il flusso di lavoro: dal recupero dei dati alla pulizia e analisi degli stessi. Come fattore determinante non può mancare l’amicizia che lega un gruppo di ragazzi giovane e ambizioso pronto a sostenersi nelle difficoltà.
Il team è così composto:
Donato Gallo, Emanuele Mirante e Lorenzo Tarcinale, lavorano all’attività di ricerca e sviluppo dei servizi Grimble gestendo il flusso di lavoro dall’acquisizione dei dati all’analisi dei video. Andrea Mauro si occupa di modellazione, progettazione e implementazione di database relazionali. Marco Cantalicio è incaricato alla creazione e gestione dei contenuti sui social media. Francesco Francia supporta Grimble nell’ideazione e definizione di modelli e strategie di business.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
A valle della definizione del progetto, il team si è messo a lavoro per la presentazione ad eventuali investitori, esperti del settore ed appassionati che volessero approfondire o essere parte dello sviluppo, muovendosi su più fronti:
- Un fronte privato, attraverso la ricerca di contatti con società o addetti ai lavori interessati alle opportunità offerte da GRIMBLE.
- Un fronte pubblico, attraverso i contatti messi a disposizione dall’Università degli Studi di Salerno, coinvolta sin da principio allo sviluppo dell’idea.
In tal senso è stato creato un sito internet https://www.grimbleanalytics.com in cui sono presenti tutte le informazioni necessarie per avere un quadro preciso dell’intento di Grimble.
Un primo importante risultato è stato entrare tra le 10 Startup finaliste di Start Cup Campania 2022 riscuotendo un discreto successo tra la platea presente per la valutazione delle idee in gara.
Insomma, resta ancora tanto da fare, ma non manca entusiasmo e passione per portare avanti il nostro sogno….Grimble è alla ricerca di nuovi talenti, stiamo arrivando. Per ulteriori curiosità non esitate a contattarci attraverso la sezione commenti in basso.
Ah dimenticavo….perchè GRIMBLE? Vi rimando alla trama di un famoso film diretto da John Hay per scoprirlo—> https://it.wikipedia.org/wiki/Jimmy_Grimble
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