Il calciomercato europeo è un evento atteso da appassionati e addetti ai lavori. Con l’aiuto del nostro esperto Antonio, analizziamo i movimenti delle ultime finestre, chi ha incassato di più e quali sono le statistiche salienti delle 5 leghe europee.
La finestra del calciomercato invernale si è recentemente conclusa con leghe molto attive (Premier League su tutte) e leghe ferme al palo (Serie A in primis). Andando a fare un’analisi dei movimenti di mercato aggiornati alla finestra estiva di questa stagione, possiamo vedere chi spende di più, chi incassa di meno, chi muove più soldi. Faremo riferimento ai Top 5 campionati europei: Inghilterra, Spagna, Germania, Italia e Francia (fonte https://landscape.fifa.com/en/landscape, indicati con ENG, SPA, GER, ITA e FRA).
Partendo da numeri un po’ più generici, vediamo qual è la lega che ha il maggior numero di calciatori professionisti:
- ENG 5.638
- SPA 5.335
- ITA 2.930
- FRA 1.351
- GER 1.066
per quanto riguarda le squadre professionistiche, la classifica è leggermente diversa:
- ITA 100
- ENG 92
- GER 56
- FRA 45
- SPA 42
In particolare, il campionato francese ha la più alta percentuale di Domestic Players (72%), mentre quello inglese ha più Foreign Players (61%).
Passando a dettagliare i dati economici (ribadiamo, dell’ultima finestra estiva), si evidenzia – come ci si aspettava – che gli inglesi sono quelli che spendono di più, mentre i francesi sono i più parsimoniosi:
- ENG 1.627.174.278 $
- ITA 731.530.608 $
- SPA 607.138.285 $
- GER 554.564.378 $
- FRA 531.810.250 $
La lega che incassa di più dai movimenti di mercato, invece, è la Spagna:
- SPA 785.691.476 $
- ITA 582.589.154 $
- ENG 485.690.997 $
- FRA 459.446.156 $
- GER 458.739.866 $
Come era facile prevedere, la Premier League è la lega che spende e incassa di più delle TOP5 (2.112.865.275 $, il 31% del totale), mentre la Ligue 1 non raggiunge neanche il miliardo di dollari in operazioni (991.256.406 $): nonostante gli sceicchi del Paris Saint-Germain, c’è ancora tanto da spendere…
In linea con i dati rilevati alla finestra estiva 2022, il mercato invernale ha visto la Premier League farla ancora da padrone frantumando ogni record di spesa. I club inglesi hanno speso 922 milioni di euro, il triplo rispetto ad un anno fa e il doppio rispetto al record segnato a gennaio 2018. Seguono Ligue 1 con 125 milioni, Bundesliga 68 milioni, Serie A 31,2 milioni e la Liga con poco meno. Pertanto, la sola Premier ha sborsato il 79% del totale investito nei 5 principali campionati europei.
Il calciomercato europeo è quindi evidentemente influenzato dalle risorse economiche dei grandi club inglesi contro cui è difficile competere dal punto di vista economico e, di conseguenza, sportivo. Riusciranno a sostenere questi livelli di spesa anche in futuro?